NoMoreLyrics - Aggiornato database di testi di canzoni e traduzioni
Testi italiani:   A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
English Deutsch French Nederland Türkçe Russian Arabic Hebrew
Inizio >> Carmen Consoli >> Piccolo Cesare
Album: Eva contro Eva

Piccolo Cesare

La chiamano coscienza popolare
ed è una febbre insolita
offende la ragione ed alimenta ideali di uguaglianza
Non lascerò che questa orrenda epidemia contagi gli animi
diffonderò il terrore tra il mio popolo
e brandirò il mio scettro contro ogni ritrosia
La notte guarda e non consiglia
trascina sgomento ed ingombranti ore
un buio cieco come rabbia come agonia
Sua maestà cerca quiete tra i guanciali di seta
cerca il sonno dei giusti tra marmi preziosi e soffitti affrescati
cerca un'oasi di pace per l'anima.
Non lascerò a questa indomita plebaglia via di scampo
il cane che ha già morso il padrone
di certo un giorno o l'altro proverà a rifarlo
La notte è un precipitare senza appiglio
l'attrito stridente di incubi e rimorsi
un vuoto d'aria e di speranza, di lucidità
Sua maestà cerca quiete tra i guanciali di seta
cerca il sonno dei giusti tra marmi preziosi e soffitti affrescati
cerca un'oasi di pace per l'anima così distante da dimenticare
la maniera brutale con cui ha preteso devota obbedienza
Sua maestà cerca quiete tra i guanciali di seta
ma il riposo dei giusti è dominio di un regno chiamato coscienza
scenderà a compromessi con il buon Dio
ricoprirai altari di diamanti
otterrà l'indulgenza e la facoltà di ribaltare il senso dei comandamenti




Tutti i testi contenuti nel sito sono proprietà dei rispettivi autori.
Copyright © 2003-2017 No More Lyrics .net